Pubblicato finalmente su un’importante rivista internazionale di chirurgia protesica, il “The Journal of Arthroplasty”, il nostro studio relativo a revisioni di protesi d’anca complete o della sola componente femorale con steli conici non cementati da primo impianto. In pazienti selezionati, che non presentano una perdita di tessuto osseo rilevante a livello femorale data dal primo intervento, è possibile sostituire lo stelo protesico con un altro analogo, da primo impianto, senza necessità di cementazione. Questo garantisce un’integrazione dell’impianto al proprio tessuto osseo con risultati funzionali ottimi e un tasso di sopravvivenza a lungo termine del 95% a 10 anni. Il paziente ha inoltre il vantaggio di subire un intervento molto meno invasivo con tempi di recupero inferiori e risultati migliori, ma soprattutto di rimandare (o in alcuni casi evitare) interventi di revisione più importanti. Buona lettura… https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33187858/